Evoluzione spirituale

“La domanda che un buon ricercatore deve sempre porsi è: “Perché ?”

La comprensione della realtà, di qualsiasi livello essa sia, può avvenire solo attraverso l’utilizzo della mente, e quindi dello strumento attraverso cui la mente si esprime in una forma, cioè il cervello. E cos’è l’evoluzione spirituale se non la comprensione della realtà e quindi il cambiamento dell’approccio verso di essa? La comprensione della realtà può avvenire in modo pieno solo attraverso l’unione dei due approcci su cui si basa tutta l’esperienza spazio-temporale, cioè l’approccio emotivo e l’approccio mentale. 

L’approccio emotivo non è altro che ciò che si comprende attraverso l’esperienza personale ed il contatto (emotivo appunto) con l’esterno.

L’approccio mentale invece non richiede il contatto esterno con il mondo, ma richiede un semplice ragionamento causale (deduttivo o induttivo) che porta poi ad una conclusione. L’uno non richiede l’altro per essere funzionante.

Questi due approcci però, se non integrati tra loro, portano ad una comprensione relativa della realtà. I due emisferi del cervello rappresentano proprio tali due approcci che, sebbene tipici in media rispettivamente dell’energia maschile (approccio mentale) e dell’energia femminile (approccio emotivo) dovrebbero essere uniti tra loro ed assieme permettere una più completa comprensione della realtà.

Un buon ricercatore deve innanzitutto essere consapevole di poter raggiungere livelli più alti di comprensione solo attraverso un proprio lavoro interiore e personale. Ciò non significa non considerare fonti di informazione ed esperienze esterne: esse sono invece fondamentali per crearsi una propria verità. Significa invece filtrare con il proprio cervello, e quindi sia con il proprio ragionamento che con le proprie emozioni, l’informazione mentale od emotiva che arriva dall’esterno.

Cosa significa crearsi una propria verità?

Significa forse crearsi una propria realtà? No, sono due cose ben diverse. La realtà che noi esseri umani qui sulla Terra viviamo è sempre la stessa realtà tridimensionale di questo pianeta. E fintantoché siamo qui viviamo tutti nella stessa realtà. Ciò non significa però che, sebbene la realtà sia la stessa, venga approcciata e quindi vissuta allo stesso modo da tutti. Ciò dipende esclusivamente dai pensieri che abbiamo dentro di noi. Sono i nostri pensieri che ci attirano determinate esperienze. Per la mia esperienza e comprensione della realtà, il simile attira il simile, e fintantoché abbiamo determinati pensieri dentro di noi, allora attiriamo esperienze legate a quei pensieri. Sei forse continuamente preoccupato della tua vita? Sei continuamente preoccupato che una cosa non possa andare bene? Sei preoccupato di qualsiasi cosa? Ciò significa che hai dentro di te il pensiero (o tecnicamente forma-pensiero) della preoccupazione.
Ed è per questo che attiri queste esperienze. Come si rilascia la preoccupazione? Semplicemente con la volontà, o intento che dir si voglia. Per farlo però bisogna vivere l’esperienza e percepirla (approccio emotivo) e comprendere che il problema sta nel pensiero della preoccupazione (approccio mentale). Una volta capito questo, allora possiamo perdonarci per questo (nel senso di ammettere i propri sbagli ed errori) e quindi con un atto di volontà rilasciare questo pensiero da dentro di noi. In tal modo rilasciamo a livello energetico tale pensiero e, una volta che non è più dentro di noi, non attireremo più l’esperienza della preoccupazione.

È il pensiero che crea ed è il pensiero che può quindi cambiare l’approccio alla realtà in cui si vive. La realtà non cambia, ma l’approccio ad essa sì. È vero però che quando un determinato cambiamento interiore (cioè un certo approccio alla realtà) avviene a livello della maggioranza, allora anche la realtà nel suo complesso può cambiare.

Quindi che cos’è l’evoluzione spirituale?

Non è altro che il rendere l’approccio alla realtà sempre più puro. Lavorando su se stessi per eliminare i pensieri negativi e limitanti ed incorporare quelli positivi ed espansivi allora cambia il nostro modo di vivere. Perché è il pensiero che crea la realtà ed anche l’approccio che ognuno ha alla realtà. E cominciando quindi a lavorare sul nostro approccio, e quindi sui nostri pensieri, possiamo contribuire a cambiare la realtà stessa. L’evoluzione è un percorso puramente interiore e personale. Attraverso l’esperienza ed il ragionamento ognuno si crea una propria verità personale. Tale verità non è altro che la propria e personale comprensione della realtà in un determinato momento”…

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2 risposte a Evoluzione spirituale

  1. D’accordissimo! Inoltre vorrei aggiungere che molto dipende dai nostri schemi mentali. Ciò di cui noi siamo convinti, letteralmente è in grado di selezionare e filtrare le informazioni della realtà Per questo non riconosciamo all’inizio ciò che è diverso o ciò in cui non crediamo. Bellissimo questo post, complimenti. Simona

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