la mia è una particolare spiritualità
che molto s’avvicina alla realtà,
quella conturbante, delicata, affascinante,
dove non è peccato la sensualità …
la sua prorompente femminilità,
che ha scelto d’abbandonare, consapevolmente,
il superato concetto di possesso …
essendosi finalmente liberato delle tante assurdità
che ancora, da qualche religione,
vengono insegnate riguardo al sesso
ed alle fisiologiche, naturali, necessità …
dato che nulla c’è di più semplice e salutare,
che godere pienamente della magia del creato
Ma per riuscirci UNA cosa occorre …
che però, inconsapevolmente,
rimane instabilmente arroccato …
Chi avesse sbagliato direzione …
può tornare indietro ed ascoltare attentamente
gli impulsi che il corpo invia con costante periodicità …
così da godere pienamente dell’emozione,
legata alla propria, divina, nudità …